Etinosa Oliha è il numero 2 del ranking IBF per i pesi medi (il numero 1 è vacante) e il suo futuro è definito: sfiderà lo statunitense Kyrone Davis (numero 8), in caso di vittoria avrà la possibilità di affrontare il kazako Janibek Alimkhanuly per il titolo mondiale. Il piemontese è ottavo per la WBC e quattordicesimo per la WBO.
Michael Magnesi è salito al quinto posto della WBC per quanto riguarda i pesi superpiuma dopo la vittoria ottenuta contro il francese Khalil El Hadri. Il laziale è ora preceduto dal messicano Eduardo Hernandez, dal filippino Mar Magsayo, dal tajiko Muhammadkhuja Yaqubov, dallo statunitense Raymond Ford. Dovrà verosimilmente vincere un altro incontro per sperare concretamente di poter lottare la corona, al momento detenuta dallo statunitense O’Shaquie Foster.
Guido Vianello occupa il quindicesimo posto per WBO e IBF dopo la brutta sconfitta rimediata contro Richard Torrez Jr: risalire la china sarà complicatissimo, la sfida con lo statunitense era un autentico crocevia della carriera e infatti l’americano è risalito fino al nono posto della graduatoria WBC, dove invece l’azzurro è scivolato in sedicesima piazza.
Negli ultimi giorni c’è stato un aggiornamento completo della WBC e la Federboxe italiana ha pubblicato lo status dei pugili italiani, anche oltre la 15ma posizione: Angelo Morejon 40mo tra i massimi, Davide Brito 20mo tra i bridger, Ivan Zucco 19mo tra i supermedi, Akrem Aouina 38mo tra i welter, Charlemagne Metonyekron 31mo tra i superleggeri, Mauro Forte 24mo tra i piuma, Cristian Zara 35mo tra i gallo. Sul fronte femminile Stephanie Silva è terza tra i supermosca e Silvia Bortot è undicesima tra i superleggeri.
Fonte: OA Sport – Articolo completo