Perché la Ferrari ha vinto la 24 Ore di Le Mans con un team non ufficiale. Il paragone con Pramac-Ducati in MotoGP

Ferrari ha vinto la 93ma edizione della 24 Ore di Le Mans confermandosi per il terzo anno consecutivo sul gradino più alto del podio. Il marchio di Maranello ha ottenuto una nuova gioia nella leggendaria pista francese con la vettura n. 83 privata AF Corse di Robert Kubica/Yifei Ye/Phil Hanson.

La realtà di Amato Ferrari ha preceduto all’arrivo la Porsche 963 ufficiale Penske Motorsport n. 6 e la Ferrari 499P titolare n. 51. La Rossa trionfa con il terzo equipaggio differente in altrettante apparizioni, un obiettivo per nulla scontato.

La casa tricolore ha scommesso dallo scorso anno anche su un prototipo privato da aggiungere alle due ufficiali. La scelta ha portato il primo successo lo scorso settembre al Circuit of The Americas durante la Lone Star Le Mans, un trofeo importantissimo che ha preceduto di nove mesi un’impresa semplicemente unica.

Nel 2024 Jorge Martin ha vinto il Motomondiale con Pramac Ducati e con le dovute differenze una vettura privata ha preceduto le 499P ufficiali a Le Mans. Il paragone è simile, ma vi sono degli aspetti da tenere in considerazione: la n. 83 è infatti perfettamente uguale alle altre due 499P presenti con il colore rosso.

Ferrari, come confermato alla vigilia del fine settimana dal boss Antonello Coletta, ha sfruttato alla perfezione la chance di avere un prototipo extra sullo schieramento per aumentare il proprio impegno nella serie globale in ogni round ed ovviamente anche in quello più prestigioso.  La scelta ha regalato i suoi frutti, AF Corse si prende nel 2025 quanto per certi versi era sfuggito nel 2024 al termine di una prova quasi perfetta.

Fonte: OA Sport – Articolo completo

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