L’impatto in Formula Uno di Kimi Antonelli è stato sin qui positivo, con una discreta costanza di rendimento e soprattutto una progressiva crescita prestazionale in qualifica che lo ha portato a firmare il quarto tempo in Q3 a Sakhir. Il rookie bolognese della Mercedes sta pagando dazio ovviamente nel confronto diretto con l’esperto compagno di squadra George Russell (uno dei top driver del circus), riuscendo però talvolta ad inserirsi subito alle sue spalle come nelle gare di Melbourne e Suzuka.
A soli 18 anni il giovane emiliano si è già tolto alcune soddisfazioni, come quella di ritrovarsi in testa ad un Gran Premio per una decina di tornate e firmare il giro più veloce nel GP del Giappone. Stefano Domenicali, CEO della F1, ha concesso un’intervista a Rai GR Parlamento in cui ha parlato anche di un eventuale futuro di Kimi vestito di rosso in Ferrari.
“Un pilota italiano al volante di una macchina italiana sarebbe qualcosa di speciale. Oggi più che mai, serve una figura che sappia rappresentare un punto di riferimento per le nuove generazioni. Sarebbe davvero bello vederlo in rosso, anche se penso che Toto Wolff al momento non condivida questa visione. È un ragazzo straordinario, e deve avere il tempo di crescere“, ha detto l’ex team principal della Scuderia di Maranello.
“Quando arriva nel paddock con la sua famiglia e la sorellina per mano, ci ricorda il lato più romantico di questo sport. Ma appena abbassa la visiera, mostra tutto il suo talento. Prima di fare paragoni importanti con i grandi del passato, è giusto dargli il tempo che merita. Una cosa però è certa: Kimi ha tutto per diventare uno dei protagonisti di questo sport nel futuro“, il commento di Domenicali.
Fonte: OA Sport – Articolo completo