Porsche Motorsport ha perso la chance di vincere la 24 Ore Le Mans per la 20ma volta nella propria storia. Il marchio di Stoccarda si è dovuto accontentare della seconda piazza sotto la bandiera a scacchi alle spalle della Ferrari n. 83 AF Corse di Robert Kubica/Yifei Ye/Phil Hanson.
Il tridente della compagine diretta da Amato Ferrari ha battuto Laurens Vanthoor/Kevin Estre/Matt Campbell. La 963 ufficiale n. 6, scattata dall’ultima posizione per una squalifica al termine delle qualifiche del mercoledì, è stata l’unica alternativa a Ferrari nella parte conclusiva dell’evento.
Il belga, il francese e l’australiano si sono inseriti tra la Rossa n. 51 e la 499P n. 83 rompendo la provvisoria tripletta Ferrari che si sarebbe comunque dissolta poche ore dopo la bandiera a scacchi in seguito ad un provvedimento nei confronti della 499P n. 50.
Urs Kuratle, Direttore Motorsport LMDh, ha affermato in una nota: “Il secondo posto non è quello che cercavamo. Abbiamo dovuto lottare duramente per questa vittoria che ci è sfuggita per solo 14 secondi. In ogni caso dobbiamo essere orgogliosi e vorrei ringraziare tutti coloro che sono stati coinvolti in questo strepitoso programma”.
Non poteva mancare anche il parere di Kevin Estre, uno dei protagonisti assoluti nell’ultima fase della 24h Le Mans 2025: “Chiaramente siamo rimasti delusi e frustrati, volevamo vincere questa gara. Indubbiamente è il massimo che potevamo fare. Non abbiamo commesso errori, abbiamo fatto una gara perfetta a dire il vero senza mai commettere un errore o prendere una penalità. Abbiamo massimizzato le prestazioni della macchina ed oggi non è bastato”.
Ferrari ha negato il primo successo a Penske a Le Mans ed il tentativo di Vanthoor di imporsi nello stesso anno nella 24h Le Mans, nella 24h Daytona e nella 12h Sebring. Il belga è già in direzione Nurburgring per provare magari a siglare la 24h del Nurbugring, ma chiaramente non è la stessa cosa.
Fonte: OA Sport – Articolo completo