Non sempre si può vincere…Vien da introdurla con un’ovvietà l’evidenza della sconfitta di Jannik Sinner (n.1 del mondo) negli ottavi di finale dell’ATP500 di Halle (Germania). Sull’erba tedesca Jannik si è dovuto arrendere a una versione molto convincente del kazako Alexander Bublik, a segno in rimonta con lo score di 3-6 6-3 6-4. Un ko, prima di Wimbledon, che potrà servire all’azzurro nell’ottica dello Slam di Londra e vedremo in quale modo il pusterese trasformerà l’amarezza di questo risultato negativo in ulteriore benzina nel serbatoio sui prati di Church Road.
Un ko che ha un impatto anche nelle statistiche, considerata la mostruosa continuità di rendimento del nostro portacolori. La domanda è la seguente: da quanto tempo Sinner non raggiungeva i quarti di finale di un torneo a cui era iscritto?
Ebbene, bisogna tornare indietro agli US Open del 2023, ovvero alla nottata italiana tra il 4 e il 5 settembre, quando l’altoatesino su sconfitto dopo 4 ore e 40 minuti di gioco dal tedesco Alexander Zverev. Dopo quella cocente delusione, infatti, Jannik aveva sempre raggiunto almeno i quarti negli eventi in cui è stato presente.
Parliamo di una serie di 19 quarti di finale consecutive a livello ATP, che per quanto accaduto quest’oggi si interrompe. Vedremo a questo punto quale sarà la reazione del tennista nostrano, in vista del Major londinese, considerando come Carlos Alcaraz (n.2 ATP) potrebbe presentarsi all’appello, dopo aver vinto il Roland Garros (vittoria in rimonta in cinque set proprio contro Sinner) e con la possibilità di far proprio il Queen’s.
Fonte: OA Sport – Articolo completo