Simone Bolelli e Andrea Vavassori subiscono la rivincita del 2024 nella finale dell’ATP 500 di Halle. I due azzurri stavolta devono cedere per 6-3 7-6(4) ai padroni di casa Kevin Krawietz e Tim Puetz, che così facendo vincono rispettivamente gli ultimi atti numero 12 e 11 delle loro carriere. In particolare, si tratta del loro quarto successo assieme, ed è anche la prima volta, dopo due sconfitte nell’ultimo atto, che riescono a battere il duo dello Stivale in finale.
Subito nei guai i due azzurri, costretti nel secondo game a salvare due palle break: sulla prima Vavassori “para” la risposta di Krawietz, sul deciding point Bolelli tira forte la prima su Puetz ed è 1-1. Sul 3-2 per i tedeschi altri problemi in casa Italia, e stavolta Bolelli non ce la fa a tenere il turno di servizio, perso a 15. Krawietz e Puetz la questione la potrebbero chiudere già sul 5-2, quando però sono bravi gli azzurri ad annullare due set point. Non riescono, invece, a sfruttare palla break e deciding point sul 5-3: il duo tedesco conquista il primo parziale.
Nel secondo set le cose diventano sostanzialmente meno tese per larga parte del tempo, anche perché sia l’una che l’altra coppia vede i propri giocatori riuscire a tenere senza difficoltà i propri turni di battuta. Sul 4-4, però, momento difficile con lo 0-30 che viene risolto quasi del tutto da Bolelli, o meglio dalla sua prima. Sul 5-4 arriva il deciding point che potrebbe valere il match tie-break, ma Puetz serve bene ed è 5-5. Si giunge in questo modo al tie-break, dove dopo una prima fase molto equilibrata sono i tedeschi a prendere il largo e a mettersi al sicuro per prendersi la rivincita di un anno fa.
A valere è soprattutto l’83% di prime in campo da parte dei due tedeschi (34/41), contro un di poco inferiore 27/37 (73%) da parte degli azzurri. Match deciso su abbastanza pochi punti, benché Krawietz e Puetz siano stati un pochino più incisivi (69-56 per punti vinti) di quanto dica il punteggio.
Fonte: OA Sport – Articolo completo