La prossima stagione sarà l’ultima per Kaori Sakamoto. L’icona del pattinaggio di figura giapponese pochi giorni fa ha annunciato il ritiro dalle competizioni, che sarà concretizzato dopo le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 e, probabilmente, i Mondiali. A darne notizia sono stati i giornali nipponici, in particolar modo la testata Nikkan Sport.
L’atleta stanziata nella Prefettura di Kobe ha anticipato la sua scelta durante l’inaugurazione di un nuovo impianto sul ghiaccio della sua città natale, dove si è esibita insieme ad alcuni suoi colleghi come, ad esempio, Mai Mihara. Intercettata dai media locali, Kaori ha di fatto confermato un’indiscrezione già abbondantemente circolata nell’ambiente negli scorsi mesi.
“Mi resta meno di un anno di carriera agonistica – ha detto Sakamoto – È meglio considerarla una tappa fondamentale. Se punto ai prossimi quattro anni avrò 29 anni, quindi ho pensato di concluderla a 26“.
Ricordiamo che Kaori Sakamoto si è rivelata essere la grande leader di questo quadriennio che, come sappiamo, si è svolto nella totale assenza delle pattinatrici russe. Un periodo lungo, cominciato proprio con la medaglia di bronzo a Pechino 2022, dove l’asiatica è riuscita ad approfittare del corto circuito di una Kamila Valieva tormentata dalla questione doping. Dopo la prova a cinque cerchi, l’allieva seguita da Sonoko Nakano ha vinto tre titoli iridati consecutivi e una Finale Grand Prix. L’obiettivo è quello di accaparrarsi un’altra medaglia olimpica, sognando un oro ostacolato dalla più che probabile presenza della russa, in lizza come neutrale, Adeliia Petrosyan, la però prima dovrà passare dalla qualifica di Pechino, gara che avrà salvo sorprese clamorose tutti i connotati della formalità.
Fonte: OA Sport – Articolo completo