Sono stati svelati i convocati dei Paesi Bassi per la gara maschile dei Mondiali di ciclismo, in programma in Ruanda a Kigali. Come anche altre nazioni, i Paesi Bassi non saranno al completo, visto che il CT Koes Moerenhout ha comunicato i nomi di coloro che prenderanno parte alla cronometro di domenica 21 settembre e poi anche alla prova in linea di domenica 28. Saranno sei i convocati, due in meno rispetto al contingente massimo al quale la squadra olandese avrebbe diritto.
Il principale protagonista di queste convocazioni è sicuramente Thymen Arensman, reduce da due successi di tappa al Tour de France. Il corridore della INEOS Grenardiers sarà l’unico corridore al via nella cronometro e poi successivamente sarà anche il capitano della formazione olandese nella prova in linea della domenica successiva.
Arensman ha dimostrato di poter essere decisamente competitivo in salita e soprattutto è uscito dal Tour con un’ottima forma, sperando di mantenerla poi fino a fine settembre. Ad affiancarlo ci saranno due corridori di grande esperienza come Bauke Mollema e Wout Poels, che potrebbe anche farsi trovare pronti anche in altre fasi della corsa. A completare la rosa ci saranno Sam Oomen, Koen Bouwman e Frank Van Den Broeck, anche loro corridori che possono aiutare molto il capitano su un percorso decisamente duro.
Le parole del CT olandese: “Quest’anno non abbiamo un leader chiaro, come lo è stato Mathieu Van Der Poel in passato. Thymen Arensman, che ha vinto due tappe del Tour, ha ovviamente dimostrato di essere in ottima forma. Sarà sicuramente uno dei protagonisti. Anche molti altri corridori avranno la libertà di competere fino al finale. Le nostre possibilità risiedono principalmente nell’anticipare ciò che accadrà in gara e poi entrare in una fuga. Penso che sarà una gara che non mentirà. I migliori corridori saranno naturalmente davanti su questo percorso. I nostri si sono preparati bene e hanno le qualità giuste. Forse potremo anche riuscire a sorprendere tutti”.
Ora l’attesa si sposta sulle convocazioni delle altre nazioni più quotate. Fari puntati ovviamente sull’Italia, che ha già fatto sapere di non voler schierare il contingente massimo previsto. La selezione azzurra sarà comunque presente in tutte le categorie, ma nella classe Élite Uomini dovrebbe presentarsi soltanto con 5 o 6 corridori.
Fonte: OA Sport – Articolo completo