Nell’incontro valevole per il primo turno del tabellone di qualificazione del torneo femminile dell’Open degli Stati Uniti la russa Tatiana Prozorova supera con un perentorio 6-3 6-3, in un’ora e trentadue minuti Martina Trevisan. La toscana non riesce ad arginare il tennis più potente della rivale e, soprattutto nella seconda parte della contesa, non sfrutta le occasioni a proprio favore.
La russa inaugura la partita con l’1-0 ottenuto a 15, l’italiana è pronta a replicare per l’1-1. Prozorova firma ai vantaggi il 2-1 dopo aver recuperato da 0-30 e rompe l’equilibrio iniziale siglando il break del 3-1 al termine di un gioco in cui la sua rivale, autrice di diversi errori gratuiti, era avanti 40-0. La giocatrice italiana non si perde d’animo, e reagisce con l’immediato 3-2 siglato a 30, complici anche i diversi errori di rovescio della rivale, per poi cedere nuovamente il proprio turno di battuta per il provvisorio 4-2. Il servizio continua a non essere una variabile determinante e la toscana lo conferma con il break del 4-3. La partita prosegue con il quinto break consecutivo: alla quinta opportunità Prozorova firma il 5-3 sul doppio fallo della rivale e, ancora ai vantaggi, sigla il 6-3 del primo parziale capitalizzando il rovescio furi misura dell’avversaria.
Trevisan inaugura la seconda frazione di gioco con l’autorevole turno di battuta dell’1-0, la sua rivale però non gli è da meno e firma, a 0, l’1-1 con la volée di rovescio. L’italiana conferma l’inversione di tendenza con il rapidissimo punto del 2-1, la russa risponde con il 2-2 sul rovescio lungo dell’azzurra. Spreca una clamorosa opportunità nel sesto gioco l’italiana che non trasforma tre palle break e consegna il 3-3 all’avversaria con un grossolano errore di diritto. Prozorova rompe l’equilibrio e ottiene il break del 4-3 con una risposta di rovescio incrociata che fulmina la toscana per poi allungare, a zero, sul 5-3. La russa continua a spingere e, ancora una volta ai vantaggi, ottiene un nuovo break grazie a cui chiude il match sul 6-3 sfruttando il doppio fallo di Trevisan.
Trevisan non piazza ace, commette ben sette doppi falli e serve il 65% di prime. Sulla prima palla di servizio l’azzurra ottiene il 59% di punti, contro il 67% della rivale, sulla seconda si ferma al 38%, la sua avversaria mette a referto il 57%. La semifinalista del Roland Garros 2022 paga dazio, oltre che ai problemi in battuta, ai 35 errori gratuiti, dato solo minimamente bilanciato dai nove vincenti messi a segno.
Fonte: OA Sport – Articolo completo