Ambesi cauto: “Non darei troppo valore ai primi turni di Sinner e Musetti. I conti si fanno alla fine”

Il secondo turno del Roland Garros 2025 è andato in archivio giovedì 29 maggio con un bilancio positivo per l’Italia, che ha portato quattro uomini (Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli, Matteo Gigante) ed una donna (Jasmine Paolini) ai sedicesimi di finale. Di questo e di tanto altro si è parlato nell’ultima puntata di TennisMania, trasmissione condotta da Dario Puppo e visibile sul canale Youtube di OA Sport, con ospiti Guido Monaco e Massimiliano Ambesi.

Quattro italiani qualificati al 3° turno non sono l’abitudine. Diciamo che c’è una conferma su quelli che classifica alla mano sono i primi tre. Cobolli addirittura è virtuale n.25 al mondo oggi. Dispiace perché con Berrettini ci sarebbe stata la possibilità di avere un uomo in più ai sedicesimi, anche se qualche sorpresa non è mancata soprattutto ieri. 4 italiani al terzo turno rappresentano l’eccezione e non la regola, se ragioniamo a livello di Era Open, mentre pensando agli ultimi 5-6 anni ne abbiamo avuti anche cinque in due occasioni“, l’analisi di Ambesi.

Lo scoglio difficile da sormontare è stato sovente questo terzo turno. Il record di italiani agli ottavi ammonta a tre ed è recente. Ci si può provare ad eguagliarlo. Se il risultato del primo turno non era stato eccezionale in termini di quantità, la risposta arrivata in questo secondo turno è stata notevole. Poi Cocciaretto è stata eliminata, ma affrontava un’avversaria in forma e reduce da una vittoria netta su un’altra italiana“, dichiara il giornalista di Eurosport.

Sull’andamento del torneo maschile: “Il tema è che sono saltate tante teste di serie: in campo maschile ne rimangono 15 su 32. Ieri abbiamo visto numerose sorprese, alcune assolutamente inaspettate, ma se vai a vedere i nomi che restano in gioco bene o male ci sono ancora quelli che erano stati indicati come favoriti per arrivare in fondo. Sinner e Alcaraz sono lì a giocarsela, Djokovic non ha ancora perso set, Zverev è totalmente in partita, Draper è uscito dalla maratona con Monfils e poi c’è Musetti. Non so se Ruud, al di là della vittoria a Madrid, potesse essere messo insieme a questi giocatori, probabilmente no“.

Sul percorso dei favoriti per il titolo: “Sinner ha avuto una partita agevole, vinta ancor più nettamente rispetto allo stesso turno dell’edizione precedente. Ho letto in giro un po’ di preoccupazione per il livello di Jannik, ma tenderei a dare poco valore ai primi turni di Sinner, di Alcaraz e di Musetti stesso. Il fatto che nelle partite ci possono essere dei momenti di rilassamento è fisiologico, sono situazioni che possono succedere. Per Sinner e Musetti i conti li faremo dal terzo turno, perché hanno avversari diversi ma di grande solidità. Lehecka in questa stagione ha vinto 5 partite di 9 sulla terra, ma è apparso in ripresa sia ad Amburgo che qui. Oggi poi c’è Musetti-Navone, una partita da seguire perché l’argentino vale abbondantemente i migliori 30 al mondo sulla terra“.

VIDEO: LA PUNTATA COMPLETA DI TENNISMANIA

Fonte: OA Sport – Articolo completo

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