Basket femminile, Capobianco: “Ora inizia il nostro viaggio”. Pasa: “Contenta, ma è merito della forza che ci diamo a vicenda”

Tempo di felicità dopo il brivido per la Nazionale azzurra. L’Italia è ai quarti di finale degli Europei femminili con 40′ di anticipo dopo il 77-66 sulla Slovenia, vissuto con un brivido enorme dopo 20′ da spettacolo vero.

E a parlarne in conferenza stampa è Andrea Capobianco: “Congratulazioni alla Slovenia. Alla squadra, al coach. E’ stato un match duro, dalla grande intensità nei primi due quarti. Nel secondo tempo abbiamo avuto dei problemi nel gestire il ritorno veemente della Slovenia ma siamo stati bravi negli ultimi possessi, tornando a dare la palla dentro con continuità per aprire la loro difesa“.

Andando molto nel dettaglio: “Quello che dicevo ieri è che la forza di questa squadra è la capacità di metterci a disposizione. Quando abbiamo avuto il calo, siamo esseri umani. Rientrare tra le prime otto crea un’emozione forte. E allora ci si può fermare, e non continuare a difendere come nei primi due quarti. Ma non per mancanza di volontà. Esistono emozioni che possono far rallentare. Sono molto contento di quest’aspetto che ogni giorno una giocatrice diversa possa fare queste cose. Per me non è qualcosa di nuovo, ma che so, avendo allenato un mese e fatto allenamenti di una durezza mentale grande. Sono contento che tutta la squadra si metta a disposizione, della luce che in quel momento sta brillando. E’ da grandi campioni, grandi persone. Quando Francesca ha fatto certe cose e il coraggio di farle, la squadra l’ha cercata e lei è stata bravissima a farsi trovare. Io farei vedere alle giovani cosa significa difendere sulla palla. Adesso ci fermiamo un attimino, parlo di questa sera. Da domani pensiamo alla Lituania. Però voglio dire grazie alle ragazze che si sono infortunate durante l’anno che anche con un messaggio ci hanno fatto sentire la nostra presenza. Vederle al campo, e parlo di tutte, e tante infortunate (Matilde Villa, Pastrello, Panzera, Kacerik…), loro sono state fondamentali per senso d’appartenenza. Se questa è la mentalità, penso che la pallacanestro femminile possa crescere tanto in Italia.

In conferenza stampa si è presentata anche Francesca Pasa: “Sono felicissima per il team, ce lo meritiamo. Abbiamo lavorato duro in questo mese. Abbiamo mostrato in campo quello che possiamo fare. La Slovenia ha giocato una gran partita senza mai mollare. Ma anche noi abbiamo giocato bene, fatto le nostre cose. Sono felicissima.

Rispondendo alle domande in italiano: “Sono contenta, aspettavo la mia opportunità e penso di averla usata bene, ma è merito di squadra, staff e compagne che credono in me ogni giorno in allenamento, è merito della forza che ci diamo a vicenda. Non è sempre facile, ma lo facciamo diventare facile. E’ bello stare insieme, siamo un bellissimo gruppo e penso che questa sia la nostra forza. Siamo molto contente, ma come ha detto il coach il nostro viaggio inizia adesso. Ci godiamo questo risultato, ma sappiamo che c’è una strada lunga ancora davanti. Continuiamo a fare quello che abbiamo sempre fatto, penso che non ci manchi niente. La forza di questa squadra è che ogni giorno qualcuna di diversa può dar qualcosa, è meglio così.Pubblico? Noi ci divertiamo in campo e speriamo di far divertire sugli spalti. Ho giocato in un PalaDozza sold out e se ci ripenso mi vengono i brividi. Vero che abbiamo vinto due partite, ma perché non vincere la terza? Spero che venga ancora più gente di quella che c’è stata in questi giorni“.

E ancora, Jasmine Keys dalla FIP: “Il calo nel secondo tempo, come quello contro la Serbia, ci deve servire da lezione per restare sul pezzo, concentrate e dure, per tutti i 40 minuti. Questa qualificazione ci dà molta fiducia, non ci vogliamo certo fermare ora“.

Fonte: OA Sport – Articolo completo

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