Altro fine settimana di partite per l’Italbasket femminile. La nazionale di Andrea Capobianco è impegnata a Inca, che fa parte delle Isole Baleari, le quali, come noto, sono comunità autonoma del territorio di Spagna. Poco più di 30.000 gli abitanti di questa città che si trova nell’isola specifica di Palma de Mallorca, nella parte nord.
Qui la squadra azzurra dovrà cominciare un nuovo viaggio, quello senza Matilde Villa. Il legamento crociato anteriore del ginocchio destro rotto per la stella non solo della Nazionale, ma anche di Venezia, è qualcosa che cambia inevitabilmente tutti i piani. Per lei, innanzitutto, perché di fatto è anche la nuova stagione che rischia di finire inevitabilmente sotto una luce diversa (se non addirittura senza una luce: dipende dai tempi di recupero). Per l’Itala, perché adesso bisognerà ritrovare un equilibrio diverso, che comprenderà Cecilia Zandalasini (attualmente ancora negli States con le Golden State Valkyries: arriverà a Roma la prossima settimana) e Jasmine Keys quali prime opzioni offensive e un concetto di circolazione di palla legato alla fiducia nella costruzione di gioco. Nel frattempo, oltre agli impegni del weekend e del 10 e 11 giugno contro la Cechia, è stato programmato anche un confronto a porte chiuse contro il Montenegro venerdì 13 giugno a porte chiuse.
La prima avversaria di questo fine settimana è la Grecia, di scena domani alle 19:00. Com’è noto, ormai gli anni migliori sembrano passati, ma nonostante questo si è vista la qualità della formazione ellenica, come l’Italia ha scoperto a sue spese nella gara di qualificazione (per finta) giocata a Ioannina. Spanou, Christinaki, soprattutto Fasoula (a proposito: ci sarebbero sirene italiane per lei, che ha giocato l’ultima stagione al Perfumerias Avenida di Salamanca): sono loro le giocatrici su cui farà quadrato il progetto che cercherà di onorare nel miglior modo possibile una rassegna continentale con la fase a eliminazione diretta in casa, al Pireo. Programma di partite, per le greche, particolarmente ristretto: Spagna oggi, Italia domani e Lituania (avversaria delle azzurre a Bologna) il prossimo 11 giugno.
Successivamente, domenica, l’ingresso del mese di giugno sarà segnato dalla Spagna (20:00). Delle iberiche si sa sostanzialmente tutto, anche se questa è una fase per certi versi di ricambio. In sostanza ci sono due generazioni nel team spagnolo: quella di Alba Torrens, la superstar che ancora sa spiegare pallacanestro all’occorrenza, e quella di Raquel Carrera, ormai elemento di sempre maggior spicco nel roster di Miguel Mendez, uno che in Italia, e precisamente a Schio, ha anche allenato con risultati piuttosto proficui. Anche per la Spagna questo è il primo fine settimana di partite di preparazione: particolare il fatto di giocare il secondo blocco nel periodo 10-11 giugno contro Portogallo e Svizzera, che non sono due selezioni di primissimo piano.
Fonte: OA Sport – Articolo completo