Basket femminile, l’Italia sogna i Mondiali dopo 32 anni! Giocherà il torneo di qualificazione: regolamento e possibili avversarie

Doppio traguardo per la Nazionale italiana di basket femminile, che ha battuto all’overtime la Turchia per 76-74 nei quarti di finale degli Europei 2025 tornando tra le prime quattro del Vecchio Continente a trent’anni di distanza dall’argento di Brno e qualificandosi ufficialmente per il torneo pre-Mondiale che andrà in scena a marzo 2026.

Si tratta di un obiettivo molto importante per le Azzurre, che a questo punto possono sognare di partecipare ai Campionati Mondiali addirittura 32 anni dopo l’ultima volta (11° posto in Australia nel 1994). La squadra di coach Capobianco prenderà parte ad uno dei quattro mini-tornei di qualificazione per la rassegna iridata, che vivrà la sua fase finale in Germania dal 4 al 13 settembre 2026.

Ognuno dei quattro tornei pre-Mondiali sarà composto da 6 squadre (per un totale di 24 formazioni coinvolte) ed in tutto saranno 16 (rispetto alle 12 della precedente edizione) le qualificate per la Coppa del Mondo. Il cervellotico meccanismo introdotto dalla FIBA prevede però la partecipazione ai pre-Mondiali di tutte le Nazionali già ammesse alla fase finale.

Stiamo parlando della Germania (Paese ospitante) e delle vincitrici delle quattro rassegne continentali in programma nel 2025: Campionati Europei, Africani, Asiatici e Panamericani. A conti fatti ci saranno ai pre-Mondiali 19 nazioni in corsa per 11 posti, non considerando le cinque compagini virtualmente già promosse alla fase finale della Coppa del Mondo.

Francia, Italia, Cechia e Ungheria (queste ultime due tramite le pre-qualificazioni iridate) sono le uniche certe di presenziare ai pre-Mondiali insieme alla Germania, mentre bisognerà attendere un mese e mezzo (quando finiranno tutte le manifestazioni continentali dell’estate) per avere un quadro completo della situazione sulle altre partecipanti. In realtà le nostre portacolori avrebbero la possibilità di volare al Mondiale ancor prima dei tornei di qualificazione, ma per farlo dovrebbero conquistare la medaglia d’oro agli Europei realizzando un vero e proprio miracolo sportivo.

Fonte: OA Sport – Articolo completo

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