Elisabetta Cocciaretto non si ferma, è in semifinale a ‘s-Hertogenbosch

Elisabetta Cocciaretto è tra le migliori quattro del WTA 250 di ‘s-Hertogenbosch. Approdo in semifinale per la marchigiana, per la prima volta quest’anno tanto avanti in un torneo. Battuta l’olandese Suzan Lamens per 6-2 7-6(4): ora per lei, che non vedeva una semifinale dal WTA di Birmingham di un anno fa, una tra la rumena Elena-Gabriela Ruse, passata dalle qualificazioni, e la canadese Bianca Andreescu, che ha finora fatto buon uso della wild card concessale.

Davanti a un pubblico chiaramente più numeroso rispetto ai match precedenti sul campo 1, complice la presenza di una giocatrice di casa, a Cocciaretto riesce subito il break. Anzi, la sua partenza è ottima anche in termini di gioco: 8 punti a 1, poi non arriva l’ulteriore avvantaggiarsi, ma sfrutta i momenti in cui Lamens perde la misura del campo. Dal canto suo, la marchigiana continua a produrre tennis offensivo e spinge in risposta per un altro break a 30: 4-1. Il dritto dell’azzurra, però, comincia a fare i capricci e arriva così un turno di battuta perso. Niente paura: ricomincia a macinare e il 6-2 è servito.

C’è un piccolo calo da parte di Cocciaretto nel secondo set, fatto che consente subito a Lamens di avere più spazio per il proprio tennis, di sfruttare qualche errore di troppo che arriva dall’altra parte e di salire subito sullo 0-2 e poi 0-3. Per la classe 2001 c’è però una pronta ripresa, e al contempo il livello dell’olandese scende: è così che da 3-0 si passa a 3-3. Qualche errore di troppo nega l’estendersi del numero di giochi consecutivi all’italiana, la quale, dallo 0-30 del settimo game, si ritrova sul 3-4 e tre palle break da salvare. La terza è quella fatale, ma arriva il recupero immediato. Nonostante questo, Lamens riesce ancora a spingere bene e sul 5-6 guadagna un paio di set point, subito ben annullati da Cocciaretto che poi si spinge fino al tie-break. In questo l’italiana è sempre avanti, ha un paio di incertezze, ma alla fine è il suo dritto il tema portante che lancia verso il 7-4 e la semifinale.

Molto importante il discorso legato a una solida prima di servizio: 65,6%-55,4% quelle in campo, 66,7%-58,3% in fatto di punti vinti con questa. Ma conta tanto che in risposta, sulla seconda, Cocciaretto faccia 19 punti su 29. Un bottino importante contro Lamens e anche in generale.

Fonte: OA Sport – Articolo completo

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