Lewis Hamilton sfiora il podio al termine delle qualifiche del Gran Premio di Monaco, ottavo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Sul tracciato di Montecarlo, come tradizione, la Q3 si è trasformata in una battaglia campale, con tutti i piloti a caccia della pole position sul filo dei millesimi. I cronometri hanno confermato come l’equilibrio regnasse sovrano con McLaren e Ferrari che si sono contesi la prima posizione, spartendosi le prime due file.
La pole position è andata ad un eccellente Lando Norris, con il tempo di 1:09.954 e un margine di vantaggio di 109 millesimi su Charles Leclerc e 175 sul compagno di scuderia Oscar Piastri. Quarta posizione per Lewis Hamilton a 428 millesimi, quinta per Max Verstappen a 715, mentre è sesto Isack Hadjar a 969. Settimo Fernando Alonso a 970, ottavo Esteban Ocon a 988, quindi nono Liam Lawson a 1.175 con Alexander Albon che completa la top10 a 1.259.
Al termine del sabato monegasco il pilota del team Ferrari ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sport: “Se i problemi sono alle spalle? Troppo presto per dirlo. Di solito al sabato soffriamo parecchio, specialmente nel momento clou delle qualifiche. Penso che Monaco, pista unica nel suo genere, non ci possa dare risposte precise e definite sull’andamento della nostra vettura. Sicuramente, dal mio punto di vista, mi sto adattando in maniera migliore e mi sento leggermente meglio”.
Ultima battuta sulla gara di domani che, prima volta nella storia, obbligherà i piloti a effettuare (quantomeno) due pit-stop per il cambio gomme. Ascoltando le parole del pilota inglese, le idee sembrano ancora in alto mare: “Sinceramente non so ancora cosa aspettarmi dalle strategie di domani. Se ripensiamo alla gara di un anno fa, uscì la Safety Car già nel corso del primo giro e, sostanzialmente, tutti abbiamo fatto 70 giri con la stessa gomme nel classico ‘trenino’ di Montecarlo. Domani non sappiamo ancora. Io ho preservato 2 gomme hard, Charles 2 medie. Speriamo che questo aspetto possa fare la differenza a mio favore”.
Fonte: OA Sport – Articolo completo