Avrebbe sperato di ottenere risultati ben diversi Lewis Hamilton, in questi primi appuntamenti del Mondiale 2025 di F1 con la Ferrari. Sfortunatamente, il feeling con la Rossa non c’è ancora e i problemi si stanno acuendo soprattutto per le criticità della vettura, molto difficile da mettere a punto e indietro rispetto alle principali concorrenti.
Una situazione non semplice nella quale Lewis è stato in grado di regalare qualcosa di speciale solo nelle Sprint Race: a Shanghai (Cina) si è imposto, autore di una gara magistrale; a Miami ha conquistato il terzo posto, leggendo perfettamente la situazione dal punto di vista meteorologico. Tuttavia, in un condizioni convenzionali, il pacchetto ferrarista si è rivelato scarsamente efficiente.
E così iniziano a esserci delle voci di un possibile ritiro di Hamilton a fine anno e del fallimento di questo connubio tra l’asso nativo di Stevenage e il Cavallino Rampante. Attualmente il sette-volte iridato è settimo con soli 41 punti in classifica generale.
A sostenere, da un certo punto di vista, il britannico è stato il suo ex Team Principal, Toto Wolff. Il manager austriaco, gestore della Mercedes, si è espresso in questi termini: “Abbiamo visto la magia che ha fatto nella Sprint Race in Cina“, le sue parole a racingnews365.com. “Ha completamente dominato quella gara. È impossibile fare una corsa di quel livello e poi perdere tutto improvvisamente nel week end successivo. Sono sicuro che sia ancora un grande pilota. Se riesce a far funzionare la macchina nel modo che preferisce, è ancora stellare. Non ho dubbi“.
Sulle difficoltà che sta incontrando, Wolff ha aggiunto: “Non ne sono stupito. È stato con noi per 12 anni, poi è andato in Ferrari, dove ha trovato un compagno che era già lì da molto tempo. E il suo compagno è chiaramente uno dei piloti migliori in circolazione. Vedendo lo scenario dall’esterno, e avendogli parlato, si trova in una situazione che tutti i piloti attraversano quando cambiano team“.
Fonte: OA Sport – Articolo completo
