Tim Merlier ha vinto in maniera scoppiettante la quinta e ultima tappa del Giro del Belgio, imponendosi sul traguardo di Bruxelles dopo 183,4 km ricchi di saliscendi che hanno messo a dura prova i corridori. Il 32enne belga della Soudal Quick-Step si è reso protagonista di una brillante azione sulla rampa finale e ha così regolato il colombiano Juan Sebastian Molano (UAE Emirates XRG), replicando il successo ottenuto quattro giorni fa nella prima frazione e conquistando la 60ma affermazione a professionista.
Terzo posto di giornata per il tedesco Tim Heiduk (INEOS Grenadiers) davanti al connazionale Tim Torn Teutenberg (Lidl-Trek) e al belga Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck). Da annotare la nona piazza di Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling Team).
L’Italia festeggia grazie a un brillante Filippo Baroncini, che ha conquistato la classifica generale di questo evento di livello Pro. L’alfiere della UAE Emirates-XRG si era distinto nella cronometro individuale di venerdì e nella fuga di ieri, oggi si è difeso con grande sagacia e a 24 anni ha conquistato il suo secondo successo da professionista dopo l’affermazione della passata stagione nel SUPER 8 Classic.
Il già Campione del Mondo under 23 ha chiuso con un vantaggio di quattro secondi nei confronti del britannico Ethan Hayter (Soudal Quick-Step) e di 7” sul belga Jenno Berckmoes (Lotto), quarto posto a 10” per Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) che ha preceduto di un secondo Marco Frigo (Israel-Premier Tech).
Fonte: OA Sport – Articolo completo