Le migliori golfiste del panorama internazionale danno il via ad uno dei 5 Major stagionali. Spazio infatti all’U.S. Women’s Open (montepremi 12 milioni di dollari), evento nato nel 1946 ed organizzato sin dalla sua fondazione dall’LPGA Tour. Al termine della prima tornata a guidare la leaderboard troviamo un sestetto di atlete. Con -4 (68 colpi) guidano la classifica la giapponese Rio Takeda, la spagnola Julia Lopez Ramirez, le americane Angel Yin e Yealimi Noh, e le sudcoreane Kim A Lim e Jin Hee Im.
Classifica cortissima con 33 golfiste che hanno chiuso la prima tornata con punteggi al di sotto del par. Settima posizione con lo score di -3 per la svizzera Chiara Tamburlini, la sudcoreana Min You Hwang, e le giapponesi Nasa Hataoka,Chisato Iwai e Yui Kawamoto. Completano la top 20 in dodicesima piazza la svedese Maja Stark, la messicana Gaby Lopez, la thailandese Pajaree Anannarukarn, la sudcoreana Jiwon Jeon e le nipponiche Hinako Shibuno e Mao Saigo.
Sul percorso par 72 dell’Erin Hills Golf Course di Erin (Winsconsin, Stati Uniti d’America) la numero uno del Role Women’s World Ranking Nelly Korda non va oltre il par di giornata chiudendo al 34° posto. +1 invece per la neozelandese Lydia Ko, soltanto 59esima dopo il round d’esordio. Giornata da dimenticare per la numero due del mondo. La thailandese Jeeno Thitikul incappa in un negativo +3 strappando l’89° posto.
Nel tardo pomeriggio italiano spazio al secondo round che ci proietterà al fatidico cut del venerdì con diverse big chiamate alla reazione dopo un primo round non entusiasmante. Tra di loro spicca Yuka Saso. La giapponese, campionessa in carica e due volte vincitrice dello U.S. Women’s Open, è infatti incappata nel +2 di parziale ed occupa la 78esima piazza La battaglia per conquistare il Major è appena iniziata, tutto è ancora in evoluzione.
Fonte: OA Sport – Articolo completo