Notte fonda per Jasmine Paolini nel secondo turno del WTA500 di Berlino. Sull’erba tedesca, la n.4 del seeding è stata sconfitta dalla tunisina Ons Jabeur (n.61 del ranking) col punteggio di 6-1 6-3 in 1 ora e 17 minuti di gioco. Una Paolini lontana dalla miglior condizione, rispetto a un’avversaria molto più centrata specialmente nei colpi al rimbalzo. Una bocciatura chiara per la n.5 del mondo prima di Wimbledon.
Nel primo set si comprende fin dai primi scambi che sarà dura per la toscana. Fatica a muoversi Jasmine, al cospetto di una Jabeur che trova meglio la palla e sa sfruttare la superficie in proprio favore. Primo game “fiume” con l’azzurra che cede alla sesta palla break, non sfruttando due chance di far proprio il gioco. La tunisina prende il largo, mettendo a nudo le difficoltà esecutive della nostra portacolori. Tanti gratuiti per Paolini e primo parziale che vola in via in favore di Jabeur sul 6-1.
Nel secondo set l’azzurra prova a scuotersi, costruendosi una palla break nel secondo game, ma manca concretezza. Lo stesso non si può dire dell’avversaria, che dipinge a tratti traiettorie sul campo degne della due-volte finalista a Wimbledon. Il quarto game è letale per Jasmine, tradita dal suo dritto. Jabeur, dal canto suo, non dà opportunità per risalire la china e conclude in maniera autorevole sul 6-3.
Leggendo le statistiche, si evidenziano le difficoltà della nostra portacolori: 51% dei punti vinti con la prima di servizio rispetto all’81% della nordafricana.
Fonte: OA Sport – Articolo completo