Mats Wilander su Sinner-Alcaraz: “Nessuna finale si avvicina a questa, neanche Federer-Nadal”

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz hanno dato vita ad una finale indimenticabile. L’ultimo atto del Roland Garros è stato indimenticabile, con l’italiano e lo spagnolo protagonista di una partita incredibile. Dello stesso parere lo è anche Mats Wilander, che intervistato da TNT Sports, ha commentato la finale di Parigi, vissuto anche da spettatore proprio sullo Philippe Chatrier.

L’ex numero uno del mondo non ha davvero dubbi sull’epicità di una finale, che è già entrata nella storia del tennis: “Ho visto Federer e Nadal giocare grandi finali, ma niente si avvicina a questa. Ho pensato che non è possibile, stanno giocando ad un ritmo che non è umano”.

Wilander prosegue nel giudizio su Sinner e Alcaraz: “Sono due dei migliori atleti che la razza umana possa produrre e si dà il caso che siano tennisti. L’orgoglio e l’onore che provo nell’aver praticato questo sport e, spero, nell’aver ispirato la generazione successiva alla mia e quella dopo di me e nell’aver raggiunto questo punto con questi due guerrieri. Di solito non sono a corto di parole, ma è stata una giornata meravigliosa”. 

Ancora lo svedese sulla finale: “È stato assolutamente incredibile. Le aspettative sono molto alte quando questi ragazzi si affrontano perché hanno giocato partite incredibili, a partire dagli US Open del 2022. Ogni partita che giocano è fisica, è emotiva e il tennis che giocano è incredibile”.

Sulla rivalità tra l’italiano e lo spagnolo: “Non posso credere che avremo questa rivalità. Hanno portato il nostro sport a un altro livello. Non avrei mai pensato di poterlo dire dopo i tre grandi, Roger, Rafa e Novak, ma in realtà è più veloce che mai e a un livello tale che è difficile credere che possano farlo“.

In chiusura poi anche parole di conforto per Jannik Sinner, uscito sconfitto dopo aver subito un’incredibile rimonta: “Sono molto dispiaciuto per Jannik Sinner che ha avuto i match point e avrebbe meritato di vincere, ma avrà un’altra occasione. Ma non è finita finché non è finita e devi vincere l’ultimo punto della partita”.

Fonte: OA Sport – Articolo completo

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