Il beach volley italiano si prende la scena a Messina, nella terza tappa italiana del circuito Future del Beach Pro Tour 2025. Sul litorale siciliano è andata in scena una finale tutta tricolore che ha visto trionfare, al termine di una sfida combattutissima e spettacolare, Alex Ranghieri e Tobia Marchetto, capaci di superare in tre set Samuele Cottafava e Gianluca Dal Corso con il punteggio di 2-1 (21-18, 18-21, 15-13).
Una vittoria dal doppio significato per i vincitori: per Ranghieri, 37 anni e colonna storica del beach azzurro, si tratta del quarto successo in carriera nel circuito mondiale, ma il primo da ben otto anni, dopo il trionfo nel 2016 a Doha in coppia con Adrian Carambula. Per Marchetto, 23 anni, è invece la terza vittoria in un Future, ma la prima con un compagno diverso da Jakob Windisch, con cui aveva vinto Cervia e Corigliano Rossano nel 2023. Una vittoria arrivata al primo torneo assieme per Ranghieri e Marchetto sche torneranno a breve a giocare con i loro compagni abituali, rispettivamente Alfieri e Dal Molin.
La finale di Messina è stata degna di un derby azzurro d’alta quota: nel primo set, Ranghieri e Marchetto hanno spinto forte sin dai primi scambi, facendo valere fisicità e organizzazione a muro, con Ranghieri implacabile nei tempi di salto. La reazione di Cottafava e Dal Corso, coppia numero uno del ranking italiano, è arrivata nel secondo parziale, vinto con lucidità 21-18 grazie alla qualità offensiva e a un’ottima tenuta in cambio palla. Nel tie break, però, la maggiore esperienza di Ranghieri e la freddezza di Marchetto nei punti cruciali hanno fatto la differenza: dopo un botta e risposta continuo fino al 13 pari, sono stati Ranghieri/Marchetto a trovare il guizzo vincente per il 15-13.
Le due coppie italiane avevano raggiunto la finale superando senza troppi patemi le rispettive semifinali. Cottafava e Dal Corso hanno liquidato con autorità i tedeschi Hopt/Pfretzschner per 2-0 (21-12, 21-18), dimostrando superiorità tecnica e solidità nei momenti chiave. Dall’altra parte del tabellone, Ranghieri e Marchetto hanno imposto il proprio ritmo ai danesi Møllgaard/Houmann, superandoli anch’essi con un doppio 21-16. Il bronzo è andato proprio alla coppia danese, che nella finalina ha piegato i tedeschi per 2-0 (21-17, 23-21) dopo un secondo set combattuto fino all’ultimo scambio.
Nel tabellone femminile, il successo è andato alle ceche Maixnerova/Kylie che in finale hanno battuto con il doppio 21-23, 21-19 la sorprendente coppia svizzera Menia/Annique, vera rivelazione del torneo. Le svizzere avevano compiuto l’impresa in semifinale eliminando le favorite di casa Pavelková K./Pavelková A., testa di serie n.1, con il punteggio di 2-1 (19-21, 21-17, 15-11). L’altra semifinale tutta ceca ha visto il successo netto di Maixnerova/Kylie su Knoblochova/Petrikova per 2-0 (21-17, 21-14). Proprio queste ultime si sono poi arrese nella finale per il bronzo alle sorelle Pavelková, che si sono imposte 2-0 (21-14, 21-16), chiudendo comunque il torneo sul podio. Prossima tappa in calendario: Baden, in Austria, dove altre coppie italiane proveranno a lasciare il segno in un’estate che si preannuncia ricca di emozioni.
Fonte: OA Sport – Articolo completo