MotoGP, la crisi Martin-Aprilia e l’arrivo di Razgatlioglu accendono il mercato. E Bulega guarda al 2027…

In concomitanza della fioritura primaverile, sbocciano anche le speculazioni legate al mercato piloti di MotoGP. Quello del 2025 sembrava destinato a non offrire particolari temi, viceversa settimana scorsa è detonata – improvvisamente e inaspettatamente – la “bomba Jorge Martin”. È ormai assodato come il Campione del Mondo 2024 voglia già lasciare Aprilia.

I contorni della vicenda sono ancora piuttosto vaghi, ma dalle voci di corridoio si evince come il ventisettenne spagnolo avrebbe deciso di far valere una clausola contrattuale per liberarsi dall’accordo biennale firmato con la Casa di Noale. Un pretesto e una forzatura, perché il madrileno con Aprilia praticamente non ha corso a causa dei ripetuti infortuni di cui è stato vittima tra febbraio e aprile.

Comunque sia, le due parti sarebbero ai ferri corti e non è detto che la frattura possa essere sanata. Stando ai rumors, alle fondamenta di questa clamorosa mossa di Martinator, ci sarebbe la volontà di trasferirsi alla Honda già nel 2026, ovviamente pagato profumatamente. D’altronde, l’azienda giapponese non può permettersi di continuare a fare da comparsa e chiaramente non può essere il pur valido Johann Zarco, ormai trentacinquenne, l’uomo su cui puntare per tornare al vertice.

Vedremo come evolveranno i fatti, nella consapevolezza che Jorge Martin sarà uno dei due fronti caldi legati ai cambiamenti di tuta. L’altro è rappresentato dal destino di Toprak Razgatlioglu e dal suo possibile passaggio dalla Superbike alla MotoGP. Il turco è stato interpellato in merito a Most, dove nei giorni scorsi è stato impegnato nel round ceco del Mondiale, risoltosi con due vittorie e un secondo posto.

L’anatolico è rimasto sul vago, affermando che il suo manager Kenan Sofuoglou sta parlando “con più di un’azienda”. Honda potrebbe essere una delle due, ma da quanto riportato dai media spagnoli (ovviamente i più attenti al Motociclismo), sarebbe Yamaha la destinazione più probabile. Non nel Factory Team (Fabio Quartararo e Alex Rins hanno un contratto per il 2026), bensì Pramac, in sostituzione di uno tra Miguel Oliveira e Jack Miller.

È palese che se Razgatlioglu vuole effettuare il “salto”, deve farlo adesso. A ottobre compirà 29 anni, dopodiché rischia di non esserci più l’opportunità di trasferirsi nel Motomondiale ed essere potenzialmente competitivo. Il ritorno a Iwata, Casa con cui si è laureato Campione del Mondo fra le derivate di serie nel 2021, potrebbe essere l’ultimo treno su cui salire.

In tutto ciò, a proposito di passaggi di categoria, si fa sempre più insistente la voce che anche Nicolò Bulega possa imboccare la strada della MotoGP. Non subito, però. Il venticinquenne emiliano, attualmente in testa al Mondiale Superbike, sta trattando il rinnovo del contratto con Ducati. È possibile che il nuovo accordo possa avere durata biennale, ma con la garanzia che dopo un 2026 nel Factory Team Superbike ci possa essere una MotoGP in una struttura satellite del 2027.

Per il resto, si resta in attesa degli eventi, con la consapevolezza di aspettarsi l’inaspettato. Dopotutto, negli ultimi anni, ne sono successe di tutti i colori, a cominciare dalla clamorosa rottura tra Marc Marquez e la Honda durante l’estate del 2023. Un episodio che ha generato un effetto domino che, ancora oggi, si fa sentire!

Fonte: OA Sport – Articolo completo

Torna in alto