Nuoto, coppia Bottazzo-Angiolini vola ai Mondiali di Singapore nei 100 rana, Pilato rinuncia. Quadarella e Deplano in evidenza

Prima giornata dei campionati italiani di nuoto a Riccione di contenuti e spunti. Un day-1 che ha messo in palio non soltanto i titoli nazionali, ma anche i pass per i Mondiali 2025 di nuoto a Singapore. Tutto ha preso il via dai 50 dorso uomini dove Christian Bacico ha abbattuto il muro dei 25″ per la prima volta, stampando 24.83 a precedere Daniele Del Signore (25.21) e Lorenzo Glessi (25.39). Niente qualificazione, visto il tempo-limite di 24.5 previsto.

Negli 800 stile libero donne tutto come da copione e affermazione in 8:24.85 con qualificazione nella competizione mondiale per Simona Quadarella. Alle sue spalle Emma Vittoria Giannelli (8:33.53) e Noemi Cesarano (8:33.72). Niente pass iridato per Marco De Tullio, impostosi nei 400 stile libero in 3:46.90 davanti a Davide Marchello (3:49.91) e a Matteo Lamberti (3:50.56).

Nei 100 rana donne ha tenuto banco la decisione di Benedetta Pilato di non disputare la finale. Una presa di posizione per fare bene i 50 rana, diventati olimpici per Los Angeles 2028. Grande profondità in un atto conclusivo in cui Anita Bottazzo ha polverizzato il proprio personale, imponendosi in 1:05.82 (miglior prestazione mondiale stagionale), davanti a Lisa Angiolini (1:06.01), qualificate entrambe per i campionati mondiali. Questo risultato ha chiuso il discorso per Singapore e quindi Pilato non farà questa gara a livello mondiale. A completare il podio Arianna Castiglioni in 1:06.22.

Nei 200 farfalla uomini Alberto Razzetti ha mancato di pochissimo (sette centesimi – 1:54.9) il tempo nei 200 farfalla, vincendo la finale in 1:55.06. A completare la top-3 Claudio Antonino Faraci (1:56.27) e Alessandro Ragaini (1:56.23). Solo quarto Federico Burdisso (1:57.26). A chiusura delle prove individuali è arrivata la rilevante affermazione di Leonardo Deplano nei 50 stile libero in 21.62 (miglior prestazione mondiale stagionale) che l’ha fatto volare in Asia, mentre nei 400 misti donne Anna Pirovano si è presa “solo” la vittoria nazionale in 4:40.77.

A completare il quadro, nelle staffette 4×100 sl donne è arrivata la vittoria dell’Esercito in 3:38.87 ed eccezionale l’apertura di Sara Curtis in 53.72 che se fatto nella gara individuale, le consentirebbe di approdare alla rassegna iridata. Primato personale polverizzato, visto il precedente di 54.22.

Fonte: OA Sport – Articolo completo

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