Quali italiani possono vincere agli Europei a squadre? Battocletti, Furlani, Iapichino e Fabbri le punte

L’Italia si presenterà con grandi ambizioni agli Europei a squadre, in programma a Madrid dal 26 al 29 giugno, ma quali sono gli azzurri che potranno vincere le proprie gare? Nadia Battocletti è la stella indiscussa dei 5.000 metri: l’argento olimpico dei 10.000, nonché Campionessa d’Europa su entrambe le distanze, dovrà tenere a bada la spagnola Marta Garcia e la britannica Calli Hauger-Thackery. Nel salto in lungo gli azzurri sono attesi da sfide impegnative: Mattia Furlani e Larissa Iapichino possono imporsi, ma il laziale dovrà fare i conti con il greco Miltiadis Tentoglou e lo svizzero Simon Ehammer, mentre la toscana incrocerà la tedesca Malaika Mihambo, la spagnola Diame, la portoghese De Sousa, la britannica Sawyers e la svizzera Kaelin.

Ci si attende la grande spallata da parte di Leonardo Fabbri, favorito nel getto del peso dove incrocerà il britannico Scott Lincoln e il ceco Tomas Stanek. Zaynab Dosso non è chiaramente al top della forma dopo il problema fisico accusato in seguito alla grande stagione indoor, ma potrebbe puntare in alto sui 100 metri dove le rivali più importanti saranno la polacca Ewa Swoboda (favorita della vigilia), la spagnola Maria Isabel Perez e l’ungherese Boglarka Takacs.

Lorenzo Simonelli è chiamato a ruggire sui 110 ostacoli, ma il Campione d’Europa dovrà fare i conti con due avversari di lusso come lo svizzero Jason Joseph e il polacco Jakub Szymanski. Missione difficile per Giada Carmassi sui 100 ostacoli vista la presenza dell’olandese Nadine Visser, della polacca Pia Skrzyszowska e della svizzera Ditaji Kambundji.

Ayomide Folorunso dovrà stare attenta alla tedesca Kelety, alla portghese Diallo, alla britannica Nielsen sui 400 ostacoli. Compito arduo per Federico Riva, visto che sui 1500 metri saranno al via lo spagnolo Adrian Ben e il portoghese Isaac Nader. Matteo Sioli dovrà superarsi nel salto in alto contro il ceco Jan Stefela e il tedesco Potye. Per Sara Fantini il confronto con la polacca Anita Wlodarczyk e la francese Rose Loga nel lancio del martello.

Missione non semplice per Fausto Desalu sui 200 metri, dove le insidie più importanti sono rappresentate dal britannico Toby Harries e dall’olandese Mo-Ajok. Sulle staffette: la 4×100 maschile incrocia Gran Bretagna e Germania, la 4×100 femminile partirà alle spalle di Polonia, Svizzera e Spagna.

Fonte: OA Sport – Articolo completo

Torna in alto