Wimbledon 2025: chi sperare e chi evitare per Sinner dal sorteggio

Il 27 giugno (dalle ore 11.00) sapremo come staranno le cose. Indubbiamente, più di altri Slam, a Wimbledon la definizione del tabellone potrebbe fare la differenza. Sull’erba, tipicamente, i margini si abbassano tra i tennisti e i match finiscono per essere decisi da pochi punti. Per questo, i rischi ci possono essere anche per i giocatori di altissimo livello.

Jannik Sinner, da questo punto di vista, non fa eccezione. Se a Parigi, prima della finale contro Carlos Alcaraz, il percorso del pusterese aveva assunto in parte i crismi di una mattanza per i suoi avversari, sui prati di Londra il percorso potrebbe essere decisamente più accidentato. Al di là di come l’altoatesino arrivi al Major, dovendo metabolizzare l’amara sconfitta in finale contro Carlitos Alcaraz, ci sono dei rivali potenzialmente pericolosi.

Se si considera il primo turno, il sorteggio potrebbe riservare a Sinner giocatori del calibro di Hubert Hurkacz, Gabriel Diallo, Giovanni Mpetshi Perricard, Joao Fonseca e Reilly Opelka, da evitare all’esordio. Il polacco, in particolare, ha coi campi di Church Road un feeling particolare e sarebbe un incrocio molto rischioso e impegnativo. In generale, affrontare dei big server che non danno ritmo è complicato. Discorso diverso per Fonseca, parlando di un talento assoluto, magari un po’ acerbo, che però ha dimostrato di esaltarsi più volte a livello Major e quindi imprevedibile.

Allargando gli orizzonti, il pericolo n.1 in un eventuale terzo turno si chiama Alexander Bublik. Testa di serie n.28, il kazako sta vivendo un momento di forma straordinario, come la vittoria contro Jannik ad Halle certifica, completata dalla conquista del titolo sull’erba teutonica. Un giocatore che, per quanto messo in mostra, vale la top-5 su questa superficie. Chiaramente sarebbe preferibile evitare che Novak Djokovic finisca nel medesimo quarto, per la storia che ha Nole in questo torneo e le concrete possibilità di vincere in questo Slam. E in semifinale il possibile accoppiamento con Jack Draper, prima dello scontro con Alcaraz, sarebbe un’altra bella scalata.

Pertanto, in sede di sorteggio, sarebbe preferibile pescare un giocatore non da caratteristiche di “erbivoro” come un Mariano Navone, un Hugo Dellien, oppure un Ugo Carabelli, tennisti sudamericani che in altri contesti danno il meglio. Nel terzo round l’incrocio con Alejandro Davidovich Fokina su questa superficie potrebbe essere meglio per Jannik, anche per trovare il giusto impatto con la palla. Negli ottavi, un potenziale incrocio con Andrey Rublev non sarebbe sgradito, visto lo storico tra i due.

Nei quarti, Taylor Fritz o Lorenzo Musetti potrebbero essere rivali che dovrebbero dare meno fastidio al pusterese, anche se il toscano potrebbe rappresentare un’insidia per le sue straordinarie qualità tecniche, ricordando la semifinale raggiunta l’anno scorso in questo torneo. In semifinale, incrociare Alexander Zverev potrebbe dare la possibilità a Sinner di esprimere la sua superiorità tennistica, come repertorio, nei confronti del teutonico.

Fonte: OA Sport – Articolo completo

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